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Jan 18, 2024

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Di Beting Laygo Dolor, redattore MANILA – Con le sue ultime dichiarazioni e le sue azioni, il presidente della Commissione elettorale (Comelec) George Garcia ha praticamente confermato che si sono verificati enormi imbrogli

Di Beting Laygo Dolor, redattore

MANILA – Con le sue ultime dichiarazioni e le sue azioni, il presidente della Commissione elettorale (Comelec), George Garcia, ha praticamente confermato che nelle elezioni presidenziali dello scorso anno si sono verificati massicci imbrogli.

Così dice l'ex segretario di gabinetto Eliseo Rio Jr, che alla fine del mese scorso ha presentato ai media quello che secondo lui è un'ulteriore prova che i risultati delle elezioni che mostravano Ferdinand Marcos Jr che batte Leni Robredo per la presidenza non erano validi.

(Vedi la storia correlata all'interno.)

Rio, un generale in pensione delle forze armate filippine nominato dall’ex presidente Rodrigo Duterte segretario per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, aveva chiesto al Comelec di rilasciare al suo campo i registri di trasmissione dei risultati dei sondaggi del 2022.

C'era “qualcosa” nei risultati che ha infastidito Rio dal punto di vista tecnico. Non era solo. Gli esperti IT hanno anche sollevato dubbi sul conteggio incredibilmente veloce dei voti, molto più veloce persino del conteggio dei voti nelle elezioni presidenziali statunitensi.

La settimana scorsa Rio ha sollevato un punto che non era mai stato affrontato prima.

Perché migliaia di macchine per il conteggio dei voti hanno utilizzato un solo indirizzo IP (protocollo Internet) durante le elezioni del maggio 2022? In qualità di tecnico, Rio ha spiegato che "sfida un principio tecnico delle reti IP secondo cui in un'unica rete privata può esserci solo UN indirizzo IP per ciascun dispositivo al suo interno".

L'indirizzo IP è 192.168.0.2 e non appartiene a nessuna delle tre società di telecomunicazioni Globe, Smart/PLDT o DITO. Si trattava invece di un router/server “man-in-the-middle” illegale.

Garcia ha risposto in volgare, dicendo che non esiste alcun requisito legale secondo cui indirizzi IP diversi o simili possano essere condivisi da un modem.

Non c’è, ha aggiunto, “nessun effetto” e nessuna differenza nell’accuratezza, legittimità e funzionalità della trasmissione.

Rio ha risposto che questo era vero solo “dal punto di vista di un avvocato”.

Rio ha concluso: “Il fatto che Comelec ora ammetta che migliaia di VCM hanno utilizzato un solo indirizzo IP è in realtà una prova sufficiente che le elezioni del 2022 sono state truccate”.

Le precedenti spiegazioni del generale in pensione lo confermano.

Entro un'ora dalla chiusura dei seggi elettorali, è stato annunciato che Marcos Jr. aveva stabilito un vantaggio insormontabile su Robredo.

La chiave, per quanto riguardava Rio, era nei registri di trasmissione e il Comelec alla fine accettò di rilasciare quei registri al segretario di Scienza e Tecnologia in pensione dopo più di 200 giorni.

Il 20 marzo di quest'anno, l'organismo elettorale ha detto a Rio e alla compagnia di recarsi presso la sede centrale del Comelec a Manila il 23 marzo per raccogliere i registri di trasmissione.

Rio insieme al collega ufficiale in pensione dell'AFP Leonardo Odono hanno fatto come gli era stato chiesto. Odono, ex colonnello, fa parte del gruppo di esperti informatici guidati da Rio, collettivamente noto come gruppo TNT.

Gli ufficiali in pensione ora dicono che il capo del Comelec, Garcia, ha cercato di prenderli in giro. Ciò che veniva loro fornito non erano registri di trasmissione, ma registri di ricezione.

I registri di ricezione mostravano solo ciò che era stato ricevuto, non ciò che era stato trasmesso. Rio e Odono hanno avanzato la possibilità che i registri di ricezione contengano dati falsi.

In una lettera resa disponibile ai media locali, Odono ha sottolineato che lo stesso capo del Comelec aveva annunciato durante un forum presso l'Università Ateneo de Manila alla fine dell'anno scorso che l'organismo elettorale era in grado di contare 12 milioni di voti entro la prima ora dopo le votazioni. Chiuso. In un'altra presentazione, tuttavia, il capo del Comelec ha affermato che sono riusciti a produrre i risultati di 20 milioni di voti.

La discrepanza di otto milioni di voti non è mai stata spiegata dal Comelec.

Forse era dovuto a “difetti del software?” chiese Odono.

I quasi inutili registri di ricezione raccoglievano solo dati dalle macchine per il conteggio dei voti, che trasmettevano i presunti risultati a un server centrale.

Egli ha ricordato all'opinione pubblica che Namfrel (Movimento nazionale per le libere elezioni) aveva messo in guardia contro la possibilità di imbrogli nel periodo pre-elettorale.